Giornata Nazionale del Gatto, ecco perché averne uno fa bene
Il 17 Febbraio si celebra la Giornata Nazionale del Gatto e in Italia sono almeno 60 milioni le famiglie che lo hanno scelto come compagno di casa. Gli Egizi li veneravano come vere e proprie divinità, e li tenevano come animali da compagnia; una scelta che potrebbe essere legata anche agli effetti benefici che questi felini hanno sulla nostra salute.
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Sono terapeutici contro gli stati di ansia e depressione.
È stato dimostrato come i suoni emessi con le vibrazioni delle fusa abbiano un effetto calmante sull’uomo riducendo lo stress e favorendo il rilassamento. Uno studio pubblicato sulla rivista BMC Psychiarty ha evidenziato come le fusa del gatto abbiamo un influenza positiva anche su chi è affetto da disturbi mentali.
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Aiutano a mantenere bassa la pressione del sangue
Restando sempre in tema ‘no stress’, abbassando i livelli di ansia avere un gatto favorirebbe anche il benessere del nostro cuore, riducendo il rischio di malattie cardiovascolari. Secondo uno studio decennale dell’Università del Minnesota aiuterebbero a mantenere i livelli di pressione sanguigna più bassi mentre per i ricercatori dell’American Journal of Cardiology allungherebbero le aspettative di vita di 1 anno.
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Aiutano a superare momenti difficili
Se si ci trova a dover affrontare un lutto, avere un gatto vicino aiuta ad affrontarlo meglio. Così come ridurrebbe il rischio di cadere in stati depressivi per i malati di AIDS, Alzheimer, nei disabili e negli anziani.
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Terapeutici nel fortificare le ossa
La frequenza delle fusa è simile agli Hertz utilizzati per le terapie in casi di fratture ossee e quindi questi dolci animali potrebbero essere benefici anche in questo campo. Il potere delle loro fusa non finisce qui: se le fanno mentre li abbiamo in braccio, aiutano a distendere la nostra muscolatura .
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Diminuiscono rischio allergie, fiutano le fughe di gas e riconoscono una crisi epilettica
Il loro fine olfatto, è in grado di avvertire la presenza di una fuga di gas e sono in grado di riconoscere una crisi epilettica. Infine dormire con un gatto concilia il sonno e vivere con loro, diminuisce il rischio di allergie, grazie ad alcune sostanze presenti nella loro bocca che se trasferite sull’uomo avrebbero un effetto protettivo.
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