La Tuscia è una delle zone più belle e affascinanti del Lazio, con il suo patrimonio storico e naturalistico, ma anche di folklore, cultura, enogastronomia e artigianato. Da marzo 2022 per scoprirla nasce un nuovo punto di riferimento che renderà la Tuscia viterbese accessibile e più vicina a tutti: la DMO La Francigena e le vie del gusto in Tuscia.
Leggi anche:>> LE CITTÀ DOVE SI MANGIA MEGLIO NEL MONDO: AL PRIMO POSTO C’È UN’ITALIANA
Un tratto di via Francigena riorganizzato con oltre 60 realtà riunite. Per parlarci di questo progetto, abbiamo incontrato Ivana Pagliara, Destination Manager di DMO e co-titolare di PromoTuscia. Innanzitutto, chi è e che ruolo ricopre un Destinazione Manager?
“La mia associazione ha come scopo quello di lanciare una destinazione, che in questo caso è la Tuscia della provincia di Viterbo; il mio ruolo è quello di coordinare, sono una sorta di project manager: coordino le strategie e le attività che ne conseguono per la promozione di questo territorio strepitoso che è la provincia di Viterbo.”
Ivana Pagliara
Ivana Pagliara è arrivata a ricoprire questa figura innovativa dopo una esperienza di oltre 25 anni di esperienza nel marketing territoriale anche come co-titolare di PromoTuscia (società di project management e tour operator).
Leggi anche:>> VITERBO, LA TERRAZZA SU CIVITA DI BAGNOREGIO E SUI CALANCHI.
La Francigena e le vie del gusto in Tuscia, la più grande DMO della Tuscia Viterbese nel tratto di Via Francigena, propone nuove idee di turismo per vivere e scoprire da vicino l’intero microcosmo di quell’area del Centro Italia, scrigno di storia e patrimonio, che circonda Viterbo, tra suggestivi calanchi, necropoli, vie dei pellegrini e luoghi di meditazione.
Per scoprirne di più, vi lasciamo alla nostra intervista con Ivana Pagliara.
Crediti foto: @DMO via HF4