La pressione alta è qualcosa a cui bisogna fare molta attenzione. Non si scherza con i valori della pressione, e un buon modo per tenerla controllata è seguire una alimentazione corretta. In particolare c’è un cibo che contrasta la pressione alta e forse molti non lo avrebbero mai sospettato. Stiamo parlando del cavolo.
Il cavolo contrasta la pressione alta
Tutto merito degli antociani, pigmenti vegetali presenti nel cavolo e che oltre a dargli il tipico colore violaceo possono aiutare a prevenire ipertensione e malattie cardiache. C’è però anche un’altra componente nel cavolo che aiuta a combattere la pressione alta. È l’acido glutammico, come evidenzia uno studio del 2009 dell’Imperial College.
Le proprietà del cavolo
A confermare le ottime proprietà del cavolo cappuccio è l’Università di Harvard. Tutte le varietà di questo cibo, come riporta Greenme.it, sono ricche di vitamina C e povere di calorie. Il cavolo cappuccio è anche una buona fonte di fibre, vitamine e minerali, soprattutto vitamina A e potassio.
Se si assume una maggiore quantità di cibi ricchi di antociani si può ridurre il rischio di malattie cardiovascolari e abbassare la pressione sanguigna. Questo è possibile per il fatto che gli antociani hanno un effetto positivo sui nostri vasi sanguigni.
Fa bene anche ai reni
Il cavolo non è utile solo a combattere la pressione alta. Uno studio pubblicato sul portale PubMed ha sperimentato l’impatto positivo che la sua assunzione ha su un gruppo di roditori nel contrastare l’insorgenza di danni renali. La somministrazione di questo ortaggio ha evitato l’accumulo di stress ossidativo nelle cellule, l’infiammazione, il danno renale e la proteinuria, ovvero la presenza di proteine nell’urina in quantità superiori al dovuto.
Per tutti questi motivi il cavolo non dovrebbe mai mancare sulla nostra tavola. Buono crudo nell’insalata ma anche cotto al vapore insieme ad altre verdure, il cavolo non solo dà un apporto significativo in termini di gusto, ma anche a livello di benefici per l’organismo.
Nota: il presente articolo è il frutto di una ricerca e di una elaborazione di notizie presenti sul web. Con la presente l’autore, la redazione e l’editore declinano ogni responsabilità e invitano i lettori ad eseguire un’attenta verifica e a rivolgersi sempre ad un medico specialista.
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