La dieta contro il raffreddore diventa quasi indispensabile con l’arrivo dei primi malanni di stagione. Siamo ormai in autunno inoltrato, le temperature sono decisamente calate e l’escursione termica tra il giorno e la notte può farci qualche scherzo. Raffreddore, tosse, mal di gola e magari anche febbre: sono questi gli acerrimi nemici dei mesi che ci aspettano. Per fortuna, però, una giusta alimentazione può darci una mano.
Dieta contro il raffreddore, ecco cosa mangiare
La dieta contro il raffreddore si basa innanzitutto sul consumo di prodotti di stagione. Questi ci aiutano a rafforzare il sistema immunitario e quindi a mantenerci in salute. Ma quali sono allora i cibi da portare in tavola in questo periodo?
Innanzitutto gli agrumi. Come riporta Chedonna.it, oltre a fornire sali minerali e vitamine, tra cui la C, aiutano a prevenire il muco nelle vie respiratorie. Forse non tutti lo sanno ma il kiwi è pure più ricco di vitamina C rispetto agli agrumi. Questa vitamina si trova anche nella melagrana che tra le altre cose accelera il metabolismo.
Che dire poi dello zenzero? Ottimo nella tisana, magari anche con un po’ di limone. Questa radice aiuta a combattere i sintomi influenzali, come il mal di gola. Tra le spezie, la curcuma ha un alto potere antinfiammatorio e migliora le risposte anticorpali.
Il potere di aglio e cipolla
Nella dieta contro il raffreddore non può mancare l’aglio: con le sue proprietà antibiotiche e antivirali è utile a contrastare l’influenza. Anche le cipolle sono considerate medicine naturali perché ricche di flavonoidi e sostanze che combattono i malanni di stagione.
Tra i tipi di insalata, la lattuga è particolarmente indicata nell’aiutare il sistema immunitario dal momento che è ricca di vitamina C e A, oltre che di sali minerali.
Per combattere la congestione nasale e il muco provate il peperoncino: immediatamente inizierà a colarvi il naso, ed è un buon segno.
Una camomilla prima di andare a dormire
La sera prima di andare a dormire una bella camomilla, magari con del miele, è quel che ci vuole. La prima aiuta l’organismo a incrementare la sua attività antibatterica, mentre il secondo, ricco di proprietà antimicrobiche e antinfiammatorie, è ottimo anche per alleviare la tosse.
Nota: il presente articolo è il frutto di una ricerca e di una elaborazione di notizie presenti sul web. Con la presente l’autore, la redazione e l’editore declinano ogni responsabilità e invitano i lettori ad eseguire un’attenta verifica e a rivolgersi sempre ad un medico specialista.
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