Che il pesce azzurro faccia bene è risaputo, ma ora la scienza indica quante volte a settimana mangiarlo per proteggere il nostro cuore
Il pesce è un alimento che apporta moltissimi benefici al nostro organismo, in particolar modo il pesce azzurro. Uno studio condotto dalla McMater University ha scoperto che mangiarlo due volte a settimana riduce i rischi di problemi cardiovascolari. Questa tipologia è ricca di Omega 3 e di grassi insaturi.
Pesce azzurro, i benefici per il cuore: quando mangiarlo secondo la scienza
Leggi anche: >> INFARTO, I 7 SEGNALI PREMONITORI CHE IL CORPO CI INVIA UN MESE PRIMA
Sardine, aringhe, acciughe, palamita, sgombro: questi i pesci da inserire nella nostra alimentazione per prenderci cura del nostro cuore. Benché non facciano parte di pesci azzurri anche tonno e salmone fanno bene. Lo studio, pubblicato sul Journal of American Medical Association Internal Medicine, ha esaminato i dati di più di 190 mila persone di 58 paesi seguiti per circa 9 anni .
“Chi assumeva almeno 175 grammi di pesce a settimana – hanno spiegato gli scienziati – era anche associato a un rischio inferiore del 16 per cento di subire un ictus o un infarto. Mangiare pesce può infatti aiutare a combattere le malattie cardiovascolari e le condizioni cliniche associate a disturbi cardiaci o dei vasi sanguigni”.
Crediti foto@Shutterstock