Il fosforo è un elemento importante per la nostra salute. Escluderlo dall’alimentazione è un grave errore che comporta anche delle conseguenze serie. Sono tante le parti del corpo che beneficiano dell’assunzione di fosforo: denti, ossa, peso, sistema nervoso e muscolare. Una carenza di fosforo, invece, si manifesta con sintomi che possono costituire dei chiari campanelli d’allarme.
Carenza di fosforo, i sintomi
Chiaramente se abbiamo uno di questi sintomi non vuol dire che per forza soffriamo di una carenza di fosforo. È sempre meglio rivolgersi a un medico per valutare la situazione. Di certo, però, è bene assicurarsi di nutrirsi in maniera corretta per evitare sintomi preoccupanti. Ma quali sono nello specifico quelli imputabili a una carenza di fosforo? Calo o aumento di peso corporeo, disturbi nervosi, irregolarità respiratoria, stanchezza fisica e mentale. Ma anche inappetenza, artrite, rachitismo, fragilità ossea, carie ai denti come riporta Cure-naturali.it.
Bisogna anche dire che a volte si può soffrire di carenza di fosforo benché la sua assunzione sia corretta dal punto di vista alimentare. Le cause in questo caso possono essere ormonali oppure disequilibri nutrizionali. A tal proposito è opportuno ricordare che è molto importante mantenere il giusto equilibrio tra il fosforo e il calcio, necessario per l’assimilazione e l’utilizzazione di quest’ultimo.
I cibi che contengono fosforo
Abbiamo dunque capito che è importante consumare cibi che contengono fosforo, ma quali sono nel dettaglio? I cereali, ad esempio, come germe di grano e farina di riso. Anche i legumi e il pesce sono un’ottima fonte di fosforo. Semaforo verde per il cioccolato fondente, latte, carne, frutta secca e rosso d’uovo.
Tra i semi, quelli di zucca sono i più ricchi di fosforo. Benché la frutta e la verdura non ne contengano quantità elevate, una certa percentuale di fosforo si trova negli asparagi, nelle carote, nei pomodori e nei cetrioli. Così come nei lamponi, albicocche, uva passa, anguria, ribes, more e mirtilli.
Nota: il presente articolo è il frutto di una ricerca e di una elaborazione di notizie presenti sul web. Con la presente l’autore, la redazione e l’editore declinano ogni responsabilità e invitano i lettori ad eseguire un’attenta verifica e a rivolgersi sempre ad un medico specialista.