Come ogni anno torna il Carbonara Day il 6 aprile: un giorno in cui celebrare uno dei piatti più amati delle tradizione romana, uno dei più bistrattati e uno dei meno indicati per la dieta. Ma perfetto per concedersi uno strappo alla regola. Pochi e semplici ingredienti compongono questo piatto, ma come sempre semplicità non vuol dire facilità e l’errore che rovinerà il piatto sta dietro l’angolo.
Leggi anche : >> LE VERE ORIGINI DELLA CARBONARA SONO AMERICANE? LA LEGGENDA, COSA SUCCESSE NEL 1952
Il trucco per ottenere un piatto perfetto, a prova di chef e soprattutto nel rispetto della tradizione.
Partiamo con il ricordare gli ingredienti che compongono la carbonara: spaghetti, pecorino, guanciale, uovo e una spolverata di pepe. Basta finito tutto qui. La carbonara è un piatto in cui vince il concetto ‘meno è meglio’ e che grazie a questi ingredienti si cucina da se. Usate il pecorino e non dovrete aggiungere sale, usate il guanciale e non ci sarà bisogno di aggiungere grassi.
Se gli ingredienti sono pochi e semplici, lo è anche in parte il procedimento che diventa insidioso alla fine. È capitato a tutti nel cimentarsi la prima volta con questo piatto, di ottenere il terribile effetto frittata. Come fare per evitarlo e riuscire ad ottenere quella crema gialla e avvolgente? Ebbene ci sono due punti da osservare: il primo l’uovo, il secondo l’acqua di cottura.
La regola per una carbonara perfetta è 1 tuorlo a testa più un uovo intero ogni 3 tuorli. Sbatteteli bene e quando li versate sulla pasta, assicuratevi che il fuoco sia spento e la padella sposta dalla fonte di calore. Aggiungetevi poi un po’ di acqua di cottura, mescolate bene e… Buon Carbonara Day!
Crediti foto@Shutterstock