Le giornate cominciano piano piano ad allungarsi e la natura si sveglia, ma in realtà il cambio di stagione ha effetti su corpo e mente che non ci aspetteremmo.
Cambio di stagione, attenzione a questi effetti su corpo e mente
Vi capita di accusare sonnolenza e torpore quando c’è il cambio di stagione? Non è poi così strano visto che il nostro organismo risponde in modo brusco al modificarsi delle condizioni naturali: sembra infatti che i neurotrasmettitori siano molto sensibili alle variazioni della temperatura, della pressione e dell’umidità dell’aria.
Dopo tutto il detto dice ‘Aprile dolce dormire’ e in effetti, come dicevamo all’inizio, capita spesso nel passaggio con la primavera di sentirsi spossati e senza forze. Questo perché cambiano i nostri livelli di melatonina essendoci più ore di luce. Di conseguenza possiamo avere una difficoltà nell’addormentarsi e un sonno irregolare che portano poi a maggiori livelli di stress. Un innalzamento dei livelli di cortisone può influire su ansia, irritabilità e depressione. Ma anche tachicardia e nervosismo.
Insomma se da una parte alcuni non vedono l’ora che arrivi la primavera dall’altro ci sono persone che con l’arrivo di essa affrontano un cambiamento emotivo importante. Si tratta del Seasonal Affective Disorder (SAD) ovvero il disturbo affettivo stagionale. Questa fisiopatologia fu descritta per la prima volta nel 1984 e comporta un cambiamento dell’umore.
Ma come combattere il cambio di stagione? Con i sali minerali e le vitamine contenute nella fruttava nella verdura e nei cereali e con una costante attività fisica.
Crediti foto@Shutterstock