Per abbassare la pressione esistono i farmaci, verissimo, ma anche l’alimentazione e lo stile di vita fanno tanto. Molte persone si trovano a dover combattere con l’ipertensione, che è una condizione per cui nelle arterie la pressione del sangue è decisamente alta. Ebbene, ci sono delle bevande naturali che possono aiutare a mantenere sotto controllo la situazione.
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Cause e rischi dell’ipertensione
Quali sono le cause dell’ipertensione? Possono essere tante, dallo stress alle cattive abitudini alimentari fino al fumo e alla scarsa attività fisica. Non si scherza con la pressione alta, perché aumenta molto il rischio di malattie come ictus e infarto.
Le bevande per abbassare la pressione
Come detto però esistono bevande per abbassare la pressione. Eccone alcune. Il tè all’aglio ad esempio. L’aglio infatti agisce sulla pressione sanguigna grazie a un composto composto di zolfo presente al suo interno, l’allicina, come riporta Greenme.it. In una casseruola con dell’acqua aggiungere gli spicchi di aglio sbucciati e tagliati. Portare ad ebollizione e poi aggiungere alla bevanda limone o miele.
A quanto pare fa bene anche il succo di barbabietola, in particolare almeno 250 ml di succo al giorno combatte la pressione alta.
Ottimo anche il succo di mirtillo dal momento che stiamo parlando di un frutto antiipertensivo. Il consumo giornaliero garantisce ottimi risultati sul controllo della pressione sanguigna grazie alle antocianine, un tipo di fitochimico con preziose proprietà antiossidanti.
Prova il karkadè e l’infuso di tiglio
L’elenco delle bevande per abbassare la pressione continua con il karkadè. Questo è un infuso che si ottiene dal calice carnoso del fiore dell’Hibiscus sabdariffa. Come ha rivelato una ricerca condotta da un gruppo di esperti della Tufts University di Medford, negli Stati Uniti, consumare circa 3 tazze al giorno di questo infuso aiuta a mantenere la pressione sanguigna a livelli normali.
Passiamo poi all’infuso di tiglio. Questa pianta viene usata in particolare per le sue proprietà sedative, in grado di calmare l’ansia e l’insonnia. Ha anche un’azione vasodilatatrice, che fluidifica il sangue e aiuta così a prevenire la stasi venosa. Si consiglia l’assunzione giornaliera di 2-3 tazze di questo infuso per tenere sotto controllo la pressione alta.
Chiudiamo questa rassegna menzionando anche l’acqua di cocco, la tisana con semi di cardamomo, il succo di pomodoro, quello di prugna e di melograno.
Nota: il presente articolo è il frutto di una ricerca e di una elaborazione di notizie presenti sul web. Con la presente l’autore, la redazione e l’editore declinano ogni responsabilità e invitano i lettori ad eseguire un’attenta verifica e a rivolgersi sempre ad un medico specialista.
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