Esistono davvero alimenti anti-tumorali? Che cosa dovremmo portare in tavola per prevenire i tumori? Alcune precisazioni e consigli.

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Si può prevenire il cancro con uno stile alimentare corretto? Spesso sentiamo dire che esistono alimenti anti-tumorali, ma è davvero così? È possibile evitare i tumori semplicemente imparando a mangiare bene a tavola? Vediamo come stanno le cose.

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Esistono alimenti anti-tumorali?

Più che di alimenti anti-tumorali è più corretto parlare di cibi che sono amici della salute. È pur vero che l’incidenza di alcune classi di tumori, come riporta il sito My-personaltrainer.it, diminuisce nelle popolazioni che mangiano regolarmente alcuni prodotti.

Il merito è di sostanze di origine naturale che si trovano in diverse classi di vegetali. Sono quindi presenti in frutta e verdura. Va da sé allora che è importante includerle nella nostra alimentazione per avere uno strumento in più nella prevenzione del cancro.

Ma, è bene sottolinearlo, non possiamo considerare alcun alimento sufficiente a prevenire o, al contrario, a causare il cancro. E a dirlo è anche l’Airc.

I cibi amici della salute

Premesso ciò, vediamo questi alimenti anti-tumorali tenendo ben presente quanto appena detto. Si tratta di alimenti che contengono principi attivi in grado di esercitare una certa attività sulla salute, in questo caso in senso anti-tumorale.

Partiamo dalle crucifere, cui appartengono cavolo, broccoli, verza e cavolfiore, solo per citarne alcuni. Questi ortaggi sono una preziosa fonte di glucosinolati, che sono in fase di studio come coadiuvanti delle chemioterapie.

L’aglio contiene una sostanza chiamata allina. In seguito alla rottura degli spicchi essa entra in contatto con un enzima che la converte in allicina. Questa a sua volta dà origine a sostanze capaci di impedire la crescita delle cellule tumorali.

Tra gli alimenti anti-tumorali c’è pure la soia, che contiene gli isoflavoni che pare interferiscano con lo sviluppo dei tumori di base ormonale. È stato dimostrato che hanno attività oncopreventiva, dato che grazie alla loro somiglianza con gli ormoni sessuali si legano ai recettori degli stessi senza però avere attività ormonale significativa.

Ottima anche la curcuma, che contiene una sostanza chiamata curcumina. Questa sembra che agisca su diversi fattori della crescita tumorale. La curcumina ha proprietà antinfiammatorie, antiossidanti ed antiangiogeniche. Bisogna però ancora studiare a fondo l’attività antitumorale. Per aumentare la disponibilità della curcumina la si deve assumere insieme al pepe nero.

Foto: Shutterstock