“Abbiamo somministrato tanti vaccini quanti la Francia, oggi arriveremo a superare le 70 mila dosi. Ma potremmo fare molto di più perché la macchina organizzativa può arrivare a farne almeno il triplo. Questo dipende però dall’approvvigionamento che deve essere puntuale, noi le dosi non le teniamo in freezer ma le facciamo. Per questo auspico che dopo i vaccini Pfizer e Moderna ne arrivino presto altri. Ho chiesto al commissario Arcuri che si metta in atto un sistema che premi le Regioni più virtuose nelle immunizzazioni”. Lo ha evidenziato all’Adnkronos Salute l’assessore alla Sanità della Regione Lazio Alessio D’Amato.
“Noi pesiamo di arrivare a coprire entro l’estate di la popolazione ‘over 60’ del Lazio (circa 1,6milioni di persone) e le categorie più fragile, penso ai malati cronici, ai dializzati, ai trapiantati, ai pazienti oncologici categorie fragili soprattutto cronici e dializzati e trapiantati, diabetici e malati oncologi”, avverte l’assessore.