È online il Bando Bollini Rosa relativo al biennio 2022-2023. Fino al 14 giugno 2021 tutti gli ospedali interessati possono compilare il questionario di auto-candidatura sul sito dedicato all’iniziativa www.bollinirosa.it.
I Bollini Rosa sono un riconoscimento conferito dal 2007 da Fondazione Onda, Osservatorio nazionale sulla salute della donna e di genere, agli ospedali italiani che offrono servizi dedicati alla prevenzione, diagnosi e cura delle patologie in ottica di genere, riservando particolare attenzione a quelle prevalentemente femminili. Gli obiettivi principali sono incentivare gli ospedali a considerare le specifiche esigenze femminili nella programmazione dei servizi clinico-assistenziali e supportare le donne nella scelta della struttura più idonea sulla base delle proprie necessità cliniche. L’iniziativa ha ottenuto il patrocinio di 24 società scientifiche oltre all’Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali (Agenas) e al Centro Studi Nazionale su Salute e Medicina di Genere. Attualmente la rete dei Bollini Rosa è costituita da 335 ospedali pubblici e/o privati accreditati presenti su tutto il territorio nazionale.
“La decima edizione del Bando Bollini Rosa rivolto agli ospedali italiani attenti in particolare alla salute delle donne”, afferma Francesca Merzagora, presidente di Fondazione Onda, “prevede la compilazione di un questionario in 15 aree specialistiche: cardiologia, dermatologia, diabetologia, dietologia e nutrizione clinica, endocrinologia e malattie del metabolismo, ginecologia e ostetricia, medicina della riproduzione, neurologia, oncologia ginecologica, oncologia medica, pneumologia, psichiatria, reumatologia, senologia, urologia e infine sostegno alle donne e al personale ospedaliero vittime di violenza. L’assegnazione dei Bollini Rosa avviene tramite l’elaborazione matematica dei punteggi attribuiti a ciascuna domanda del questionario e la successiva valutazione e validazione dell’Advisory Board, presieduto da Walter Ricciardi. 26 sono i patrocini concessi, a testimonianza del riconoscimento istituzionale di cui gode l’iniziativa che si avvale della media partnership di Adnkronos salute, eHealth, Panorama sanità, Quotidiano sanità e Tecnica Ospedaliera”.