Il ruolo della ricerca e della governance del settore farmaceutico per promuovere la competitività del Paese; il valore della tutela brevettuale per promuovere l’innovazione e la capacità produttiva; la politica economica e industriale per aumentare attrattività del sistema Paese e competitività a livello europeo: sono questi i temi affrontati in occasione della tavola rotonda online ‘L’innovazione in sanità come volano della ripresa economica e sociale del Paese’, iniziativa promossa dall’Italian American Pharmaceutical Group (Iapg) e dal Gruppo europeo e nipponico di Farmindustria (EUNIPharma).
All’incontro hanno partecipato Pasquale Frega (presidente EUNIPharma); Fabrizio Greco (presidente Iapg); Angela Ianaro (presidente Intergruppo parlamentare Scienza e Salute); Beatrice Lorenzin (membro Commissione Bilancio, Tesoro e Programmazione, Camera dei deputati); Fabio Pammolli (professore ordinario di Economia e Management, Politecnico di Milano); Gilberto Pichetto Fratin (viceministro, ministero dello Sviluppo economico); Carlo Doria (Membro XII Commissione permanente Igiene e Sanità, Senato) e Luisa Regimenti (membro Commissione per l’Ambiente, la Sanità pubblica e la Sicurezza alimentare-Envi, Parlamento Europeo).
La pandemia Covid-19 – è emerso dal webinar – ha evidenziato il valore della salute e della sanità come driver indispensabili per il benessere socio-economico del Paese. Ma ha anche messo in luce la necessità per il Paese di avere un sistema della ricerca scientifica e una filiera di produzione e distribuzione di farmaci e dispositivi all’avanguardia. In questo contesto, il settore farmaceutico ricopre un valore strategico per ripresa e sviluppo del Paese ed è quindi importante prevedere politiche, misure e riforme che ne aumentino la competitività e l’attrattività.