(Adnkronos) – “Se davvero Omicron 5 conferma la sua capacità di diffondersi più delle precedenti varianti, ci sarà di nuovo un aumento di infezioni sostenute da questo virus. E ce ne accorgeremo, anche se non è facile stimare quando questo accadrà”. Lo spiega all’Adnkronos Salute Massimo Galli, già direttore del reparto malattie infettive dell’ospedale Sacco di Milano.
Difficile, dunque, “prevedere quando esattamente ci possa essere un incremento netto di casi dovuti a Omicron BA.5. E’ possibile che sia in autunno. Ma fino all’autunno possono accadere molte cose – precisa lo specialista – c’è in mezzo un’inverno australe. Ci sono Paesi dove la percentuale di vaccinazione è bassa e questo non è un elemento di rassicurazione, sia per la ‘corsa’ del virus’ sia per lo sviluppo di varianti”.