Cento visite gratis per la prevenzione del glaucoma sull’isola di Lampedusa, l’estremo confine meridionale dell’Italia, per riaffermare l’accessibilità alla salute come valore concreto. Un diritto che va oltre le distanze. E’ il progetto ‘Visit Lampedusa’, sponsorizzato da Doc Generici che ha deciso di festeggiare così il 25esimo anniversario di attività.
Con il patrocinio del Comune di Lampedusa e il supporto di Aisg, Associazione italiana per lo studio del glaucoma, una spedizione di giovani medici è partita alla volta dell’isola per mettere a disposizione di tutti i residenti over 50 uno screening gratuito dedicato alla prevenzione del glaucoma. “Per due giorni a Lampedusa è stato possibile rendere la prevenzione accessibile, provando a ridurre gli ostacoli”, sottolinea l’azienda milanese. Ma “la distanza dalla terraferma – evidenzia – non è la sola difficoltà che gli isolani devono affrontare a Lampedusa che non dispone di un ospedale, ma di un solo ambulatorio con un medico di base e uno specialista cardiologo. Una barriera, spesso insormontabile, alla prevenzione”.
Dall’iniziativa – spiega una nota – nascerà anche un mini-documentario in 4 episodi che sarà un video-racconto lungo tutte le tappe del viaggio, a testimonianza di come Doc Generici abbia scelto di festeggiare con un gesto tangibile il proprio impegno di 25 anni per l’accessibilità delle cure. Il documentario sarà online sul sito web (https://www.docgenerici.it/visit-lampedusa) e sulle pagine social di Doc Generici (Facebook e Linkedin).
“Lo screening terapeutico, anche di routine, è un’attività di prevenzione fondamentale e noi ci impegniamo per avvicinare la popolazione alla salute e far sì che non abbia paura di sottoporsi a un controllo – afferma Debora Guaragno, assessore a Pubblica istruzione, Sport, Spettacolo e Turismo di Lampedusa e Linosa – Questo progetto è un messaggio importante per i cittadini, ma anche per noi, per darci modo di comunicare loro che non devono sentirsi abbandonati”.
Sottolinea Massimo Castellucci, oculista di Palermo che ha fatto parte dell’équipe di Visit Lampedusa: “Un’iniziativa come questa permette di accedere alla prevenzione di routine a una parte della popolazione che normalmente ha difficoltà anche sottoporsi a semplici visite mediche, persino in momenti particolarmente delicati della propria vita”.
Dichiara Riccardo Zagaria, Ceo di Doc Generici: “Le distanze che oggi la salute si trova a dover superare sono diverse” e “una fra tutte è la garanzia di accessibilità che, in un Paese come l’Italia, vuol dire anche portare salute nei luoghi più remoti dove la gente per curarsi deve percorrere distanze chilometriche. Significa anche fare in modo che le persone possano esercitare il proprio diritto a beneficiare di un presidio sanitario”.