“Invocare lockdown nel 2022 è insensato”. Parola del virologo Guido Silvestri, docente alla Emory University di Atlanta, che spiega perché nella fase attuale dell’epidemia di Covid-19 le chiusure sono “insostenibili”, mentre la strada giusta è quella di spingere ancora di più sulle vaccinazioni.
“In una popolazione non infinita – scrive su Twitter il fondatore della pagina social ‘Pillole di ottimismo’ – un virus che si diffonde a grande velocità tende ad esaurire rapidamente i soggetti suscettibili da infettare. E’ il motivo per cui i lockdown, oltre che insostenibili, non hanno exit-strategy, in quanto il pool di suscettibili resta intatto. In realtà i lockdown hanno avuto senso in queste tre condizioni: emergenza iniziale; speranza di arrivare a Covid-zero; assenza di alternative (vaccini). Questa era la situazione a marzo 2020”, profondamente diversa da quella attuale.
“I vaccini invece sono una soluzione non solo sostenibile, ma efficace a lungo termine – sottolinea lo scienziato – in quanto riducono direttamente il pool di suscettibili all’infezione e comunque, nel caso peggiore, riducono in modo netto il pool di suscettibili a sviluppare malattia severa. Quanto sarebbe bello – auspica Silvestri – se, invece di fare polemiche stupide ed inutili, potessimo tutti quanti internalizzare questi semplici concetti e lavorare insieme per: aumentare le coperture vaccinali nella popolazione; dissuadere i politici da ogni tentazione chiusurista”.