Covid Italia, mortalità in calo per la prima volta dopo 3 mesi

(Adnkronos) –
Mortalità per Covid-19 per la prima volta in calo in Italia, questa settimana, dopo 3 mesi. E’ quanto emerge dall’85esimo Instant report settimanale dell’Alta scuola di economia e management dei sistemi sanitari (Altems) dell’università Cattolica di Roma. 

A 4 settimane dal raggiungimento del picco nell’incidenza di casi Covid, che ha fatto registrare il dato record di 1.767,5 casi ogni 100mila abitanti nella settimana tra il 12 e il 18 gennaio 2022, finalmente – si legge nel report – anche la curva della mortalità comincia a scendere. Il dato si attestava a 3,7 decessi ogni 100mila abitanti nel periodo 2-8 febbraio, mentre nella settimana tra il 9 e il 15 febbraio scende a 3,0 decessi ogni 100mila abitanti.  

NON VACCINATI O CON UNA DOSE – “Sono 1.074.948 (11,14%) gli italiani nella fascia di età 50-59 anni che non sono ancora vaccinati” contro Covid-19 “o che hanno fatto solo la prima dose; 8.570.348 (88,86%) hanno completato la seconda dose/unica dose mentre 7.066.362 (73,25%) hanno completato la dose addizionale booster” emerge dal report. 

OBBLIGO VACCINALE – “Dalla prossima settimana dovremmo poter verificare l’effetto che sarà generato dall’introduzione dell’obbligo vaccinale per gli over 50”, entrato in vigore il 15 febbraio, si legge nel report.  

“Con il decreto legge 7 gennaio 2022 è entrato in vigore in Italia l’obbligo vaccinale per tutti coloro che hanno compiuto 50 anni e più – ricorda Americo Cicchetti, direttore Altems – ma lo scenario che possiamo vedere risulta ancora disomogeneo tra le varie fasce di età degli over 50. Quello che si nota dalla lettura e interpretazione dei dati è un incremento dell’aderenza alla campagna vaccinale che cresce con l’età”. 

“Guardando il dato di chi ha completato la seconda dose/unica dose, la fascia di età 50-59 anni registra l’88,86% dei vaccinati, la fascia di età 60-69 anni registra il 91,85% dei vaccinati, la fascia di età 70-79 anni registra il 93,51% dei vaccinati, mentre la fascia degli over 80 anni registra il 94,77%. Degli over 50 anni in Italia – conclude Cicchetti – il 91,65% ha completato la seconda dose/unica dose, mentre l’80,07% ha effettuato la dose addizionale booster”.