“Un’altra ricerca importante che sarà oggetto di presentazione nei prossimi giorni è sugli aspetti genetici dell’infezione da coronavirus Sars-Cov-2 in Lombardia. E’ una ricerca che si basa su “circa 350 sequenziamenti di virus che hanno circolato nel territorio lombardo nella prima fase della pandemia” e “dimostrerà che sulla Lombardia si è abbattuta una ‘pioggia di meteoriti'”. Ad anticiparlo è stato Alessandro Venturi, presidente del Policlinico San Matteo di Pavia, intervenuto oggi a un incontro in Regione Lombardia in cui sono stati presentati i risultati dello studio italiano coordinato dall’Irccs, che ha verificato la presenza di virus infettante a bassa carica, in tamponi nasali effettuati su pazienti clinicamente guariti.
Lo studio che verrà presentato a breve, ha evidenziato Venturi, conferma come “in Lombardia non avevamo piccoli focolai da contenere in maniera artigianale. Si è abbattuta come una pioggia di meteoriti, in contemporanea e all’insaputa di tutti”, lasciando intendere che probabilmente sul territorio l’attacco del virus è stato multiplo, massiccio e concentrato nello stesso lasso di tempo. “Questo va ribadito, perché altrimenti la storia non è ben raccontata alle persone. E va evidenziato che la responsabilità dei lombardi è stata l’elemento di forza per contenere la diffusione” di Covid-19. “Per loro e per chi ci ha lasciato ritengo sia giusto raccontare la storia per come è accaduta”.