“A causa dei vari lockdown sono saltati milioni di cure, visite e screening in ambito onco-ematologico, cardiologico e per altre patologie. E’ chiaro che il rischio in ambito oncologico è che questa situazione negli anni a venire possa portare a un impatto negativo sulla sopravvivenza, quindi diagnosi ritardate, interventi chirurgici posposti. Ecco, il ruolo delle associazioni dei pazienti è proprio quello di parlare ai pazienti, comunicare loro che occorre ritornare a fare screening. Oggi gli ospedali sono luoghi sicuri, esistono per i pazienti oncoematologici dei percorsi assolutamente specifici. E’ importante quindi che il paziente venga rassicurato, i vari screening hanno consentito di ottenere grandi risultati nella lotta contro il cancro”. Così Luigi Boano, General Manager Novartis Oncology Italia, durante il workshop di presentazione del nuovo board delle associazioni di pazienti di Alleati per Salute, il portale dedicato all’informazione medico-scientifica realizzato da Novartis.
Secondo Boano, le associazioni dei pazienti possono essere di grande sostegno anche “nel convincere i pazienti stessi che l’aderenza alle terapie è un aspetto fondamentale”. “Noi – osserva – abbiamo visto che il dosaggio dei farmaci è stato ridotto, così come si è registrato un calo dei consumi di farmaci. Occorre, per avere un’efficacia della terapia, che i farmaci vengano assunti, come previsto dai medici. Il ruolo delle associazioni dei pazienti è assolutamente fondamentale in questa direzione”.
E sulla piattaforma di Alleati per la Salute: “E’ di grande utilità pratica – conclude Boano – e accompagnerà tutti noi per gli anni a venire. Grazie a questo strumento, i pazienti, gli operatori sanitari potranno trovare informazioni di alto valore, quindi contribuire a una migliore gestione del paziente”.