Sono terminate oggi a Roma le riprese della serie evento Rai ‘Leonardo’ del 2021, la prima grande co-produzione internazionale a riprendere la lavorazione dopo il lockdown, grazie all’applicazione di capillari e specifiche misure di sicurezza anti Covid -19. Una clip inedita, accompagnata dalle musiche di John Paesano, conduce nel blindatissimo set della serie prodotta dalla Lux Vide di Matilde e Luca Bernabei in collaborazione con Rai Fiction, Sony Pictures Entertainment, Big Light Production in associazione con France Télévisions e RTVE. Le immagini mostrano le città di Firenze e Milano in epoca rinascimentale, ricostruite nel maestoso backlot nei pressi degli studi di Lux Vide a Formello (Roma).
Il sito di quasi 20.000 metri quadrati di superficie ospita il backlot, attualmente il più grande in Italia e dell’Europa occidentale, che ha richiesto 5 mesi di progettazione e oltre 22 settimane di lavorazione. Sotto la guida dello scenografo Domenico Sica hanno collaborato alla realizzazione delle scenografie circa 200 maestranze fra stuccatori, scultori, pittori, decoratori, disegnatori e la squadra di visual effects.
L’area è stata ulteriormente ampliata a fronte dell’emergenza sanitaria, per permettere alla produzione di ultimare le riprese in totale sicurezza. La serie evento ‘Leonardo’ è stata girata in oltre 50 location – fra interni ed esterni – principalmente nel Lazio e ha coinvolto circa 500 addetti, di cui 200 solo per la realizzazione del backlot. Oltre 1900 sono state le ore di lavorazione, 3000 le comparse e 2500 i costumi utilizzati.
‘Leonardo’ svela il mistero di uno dei personaggi più affascinanti ed enigmatici della storia figlio illegittimo di un notaio, Leonardo vive un’infanzia solitaria nella cittadina rurale di Vinci, in Toscana, guidato da un profondo bisogno di ricerca e scoperta. Con instancabile curiosità, Leonardo spazia tra arte, scienza e tecnologia, infondendo in ogni disciplina una profonda e coraggiosa umanità, liberandole dalle convenzioni del tempo, guidato da un intenso desiderio di svelare i segreti del mondo che lo circonda.
La serie racconta il mistero dell’uomo oltre il genio, attraverso una storia inedita e originale, fatta di intrigo e passione, che scava a fondo in una personalità complessa ed enigmatica rivelandone la straordinaria modernità e la profondissima umanità. Nel cast, insieme ad Aidan Turner (Poldark, Lo Hobbit), che interpreta Leonardo Da Vinci, Giancarlo Giannini (‘Romanzo Famigliare’, ‘Catch 22’) è Andrea del Verrocchio, il maestro di Leonardo; Matilda De Angelis (‘The Undoing’, ‘I ragazzi dello Zecchino d’Oro’, ‘Tutto può succedere’) è Caterina da Cremona, la misteriosa musa e amica più cara; Freddie Highmore (‘The Good Doctor’, ‘Bates Motel’) è Stefano Giraldi, giovane investigatore del Podestà incaricato di risolvere il mistero al centro della storia; Carlos Cuevas (‘Merlì’) è Salaì, apprendista e amico fidato di Leonardo e James D’Arcy (‘Homeland’, ‘Broadchurch’) veste i panni di Ludovico Sforza detto il Moro.
Produttori esecutivi della serie sono Luca Bernabei, Daniele Passani per Lux Vide, Frank Spotnitz e Emily Feller per Big Light Productions, Freddie Highmore con la sua Alfresco Pictures, Brendan Fitzgerald per Sony Pictures Entertainment, Sara Melodia e Luisa Cotta Ramosino per Lux Vide.
La serie – prodotta da Luca Bernabei, in collaborazione con Rai Fiction, Sony Pictures Entertainment, Big Light Productions in associazione con France Télévisions e RTVE – è creata da Frank Spotnitz (‘X-Files’, ‘The Man in the High Castle, I Medici) e Steve Thompson (Sherlock, Doctor Who) e diretta da Dan Percival (The Man in the High Castle, I misteri di Pemberley) e Alexis Sweet (Don Matteo, Back to the Island).
Leonardo è il primo progetto a guida italiana dell’Alleanza tra i tre grandi broadcaster pubblici dell’Europa continentale (RAI – France Télévisions – ZDF), nata con l’obiettivo di sviluppare in comune accordo serie televisive innovative e di qualità, basate sulla cultura e i valori europei, che possano competere a livello globale e rivolgersi a un pubblico internazionale.