Il prossimo 11 settembre, Universal Music pubblicherà Richard & Linda Thompson ‘Hard luck stories (1972-1982)’, un box set di 8 CD contenente i sei album in studio rimasterizzati dai nastri originali, con 31 registrazioni inedite su 113 tra cui outtake, demo e rarità oltre a brani dal vivo registrati tra il 1975 e il 1977. Questa retrospettiva completa sulla carriera del duo è stata curata personalmente da Richard e Linda e compilata e masterizzata da Andrew Batt. “Siamo noi, in un momento cruciale della nostra storia musicale. Le cose cambiarono rapidamente in un decennio, e qui c’è la mappa”, spiega Richard e Linda aggiunge: “Eccolo finalmente. Il buono il brutto e il cattivo!”. Oltre ai tre classici album per l’Island Records, “I Want To See The Bright Lights Tonight”, “Hokey Pokey” e “Pour Down Like Silver”, il cofanetto include anche “First Light” e “Sunnyvista”, entrambi rimasterizzati dai master originali, e il loro ultimo LP, “Shoot Out The Lights”.
Il primo disco della nuova compilation, “Sometimes It Happens” raccoglie le prime incisioni con The Bunch e Brian Patten mentre il quinto disco “The Madness Of Love”, contiene cinque performance dal vivo registrate alla Queen Elizabeth Hall nell’aprile del 1975 e altre cinque canzoni, sempre dal vivo, al Theatre Royal di Londra nel maggio 1977. Il box set esamina l’intera carriera della coppia ed è un must per i fan di Richard e Linda Thompson, nonché un’introduzione definitiva a una serie di lavori ancora oggi amatissimi. Il set contiene anche un libro di 72 pagine con note bio-discografiche, fotografie rare e inedite di alcuni dei più grandi fotografi rock (Keith Morris, Gered Mankowitz e Pennie Smith), nonché immagini degli archivi personali di Richard e Linda. I saggi contenuti nel booklet sono opera di Patrick Humphries e Mick Houghton. Durante la loro carriera decennale, Richard e Linda Thompson hanno creato un affresco musicale straordinario, rivoluzionario per i loro tempi e, come dimostra questo nuovo cofanetto, ancora oggi attuale e rilevante. Il loro impatto musicale non ha eguali, lo dimostrano i numerosi artisti contemporanei che li citano come una delle influenze maggiori e l’invidiabile alta considerazione che continuano a mantenere nel panorama musicale odierno.