Di Alisa Toaff
Dopo l’audio choc della telefonata tra lei e il marito Fabrizio Corona che Nina Moric ha voluto pubblicare sul suo profilo Instagram e in cui l’ex re dei paparazzi minaccia l’ex moglie affermando di essere ”arrivato quasi al limite di venire due giorni fa e prenderti la testa e fracassartela contro un angolo in modo da ucciderti e non vederti mai più”, la modella, attraverso il suo legale Solange Marchignoli, fa sapere all’Adnkronos di aver sporto denuncia nei confronti dell’ex marito ”per tutta una serie di reati -spiega il legale- tra cui le minacce che Corona avrebbe fatto a lei e ha dato del materiale alla Procura chiedendo che di intervenire se dovesse ravvisare dei reati”.
”La questione è molto delicata e complessa -tiene a precisare l’avvocato di Moric- Nina Ha cercato la tutela della giustizia e dopo aver visto che non ne usciva è crollata e ha voluto pubblicare gli audio sui social. A volte le cose si muovono attraverso i media, è triste ma il mondo è cambiato. I messaggi audio che avete ascoltato sono solo una sintesi pubblicabile, fanno capire che ce ne sono alcuni ben più gravi”.
”Già per quattro anni la Moric aveva dovuto subire l’allontanamento del figlio e questo le aveva creato enorme sofferenza -prosegue il legale della modella- poi quando Carlos è finalmente tornato a casa la Moric si trova ora nella situazione di dover sentire il figlio che la chiama di nascosto per chiederle aiuto”.
E sul perché Carlos, ormai maggiorenne, vive dal padre e chiede aiuto alla madre per tornare a vivere con lei l’avvocato non si sbilancia: “Una volta entrato in quella casa in qualche modo non ne riesci più a uscirne. E’ una questione delicata che riguarda anche la salute di Carlos. Ci sono problematiche che stiamo tentando di risolvere e che non gli consentono di tornare a vivere con Nina -rivela- Carlos è affidato ad entrambi i genitori e collocato presso la madre. Andò dal padre a trascorrere del tempo, dal famoso compleanno organizzato per lui da Corona in una discoteca e da allora Carlos è rimasto lì”.
“Se la Procura dovesse ravvisare reati anche ai danni di Carlos procederà”, aggiunge il legale della Moric che tiene poi a sottolineare che ”Nina sta benissimo, è una mamma che si preoccupa e si sta muovendo in modo equilibrato per proteggere suo figlio. Speriamo che con la pubblicazione di questi audio qualcosa si muova”, conclude.