La procura di Parigi ha chiesto la riapertura dell’inchiesta sulle accuse di stupro contro Gérard Depardieu, archiviata nel giugno 2019. Ad accusare l’attore francese, un’attrice di vent’anni, che ha presentato ricorso dopo l’archiviazione dichiarandosi “parte lesa”. Un atto che porta quasi automaticamente all’apertura di un fascicolo.
L’avvocato di Depardieu, Hervé Temime, non ha voluto commentare la notizia, secondo quanto riferiscono i media francesi. Nel giugno 2019, a conclusione di indagini preliminari durate nove mesi, l’inchiesta era stata archiviata con la spiegazione che “le numerose indagini svolte” non avevano permesso di raccogliere prove sufficienti per andare a processo.
La prima denuncia era stata presentata alla fine di agosto 2018 alla gendarmeria di Lambesc (località della zona delle Bocche del Rodano) da una giovane attrice, la quale denunciava che le violenze sarebbero avvenute nella casa parigina della star, nel 6 ° arrondissement, nella prima parte di agosto 2018. La procura di Aix-en-Provence aveva immediatamente avviato un’indagine preliminare ma aveva poi rinunciato a favore della procura di Parigi, territorialmente competente. L’attore di 71 anni, mostro sacro del cinema francese ed internazionale, era stato ascoltato dalla polizia ed aveva sempre negato la veridicità delle accuse.