Deepwater con Mark Wahlberg: trailer, news e foto

Mark Walhberg è il protagonista di Deepwater – inferno sull'Oceano, film diretto da Peter Berg e tratto da una storia tristemente vera: l'esplosione della piattaforma petrolifera Deepwater Horizone del conseguente disastro ambientale.

Il film dopo essere stato presentato in anteprima al Toronto Film Festival 2016, arriverà nelle sale cinematografiche italiane il prossimo 6 ottobre distribuito da Medusa Film. Nel cast oltre a Mark Wahlberg, troviamo attori straordinari come John Malkovich, Kurt Russel, Kate Hudson, Dylan O'Brien e Gina Rodriguez. Un cast stellare per cercare di porre l'attenzione su un dramma umano e sugli atti di coraggio che si celano dietro.

Deepwater – inferno sull'Oceano racconta il coraggio e lo sforzo che alcuni uomini fecero per salvare il maggior numero di vite dopo l'esplosione della piattaforma petrolifera Deepwater Horizon avvenuta nell'aprile del 2010, che causò il più grande disastro ambientale con tragiche conseguenze nel Golfo del Messico ed in particolare sulle coste della Louisiana.

Per il regista Peter Berg, i temi della storia, ricordi ancora così vividi, offrono l’opportunità di far luce su un evento di cui si è parlato perlopiù in relazione al suo impatto ambientale, piuttosto che umano.  

“Sono attratto dalle storie in cui il coraggio e lo spirito umano cercano di trionfare sulle avversità – e questi elementi sono al cuore di questa storia”, dice Berg. “Gli uomini e le donne a bordo della Deepwater Horizon erano estremamente intelligenti e capaci e hanno fatto tutto quanto in loro potere per evitare che si verificasse l’esplosione. È importante ricordare che 11 persone hanno perso la vita su quella piattaforma e molte altre sono rimaste ferite. Nel dedicare giustamente l’attenzione allo sversamento di petrolio, è andato quasi perduto quell’eroismo. Questo film ci dà la possibilità di raccontare quella storia”. 

Nell'incidente, dei 126 uomini a bordo della piattaforma 115 riuscirono ad evaquare l'impianto mentre 11 invece sono stati dati come dispersi e non più ritrovati. Dopo due giorni dalla prima esplosione la Deepwater Horizon collassò per poi affondare in seguito ad una seconda esplosione; attualmente il relitto della struttura giace a 400 metri di profondità nell'Oceano.

 

Mark Wahlberg è Mike Williams, capo elettronico della Transocean, devoto padre di famiglia responsabile della supervisione dei computer e dei sistemi elettrici della piattaforma il 20 aprile 2010 quando tutto andò a rotoli. I lavoratori delle piattaforme petrolifere sono notoriamente tipi tosti e coraggiosi. Il lavoro è molto faticoso fisicamente e li sottopone a grandi pressioni – trovandosi alle prese con attrezzature complesse a circa 18 metri di altezza e in alto mare. Eppure, persino per Williams quello che accadde quel giorno fu inaspettato. Williams era consapevole che i lavori fossero decisamente indietro rispetto alla tabella di marcia, ma sapeva altresì che la Deepwater Horizon disponeva di difese sofisticate in grado di prevenire anche le più gravi esplosioni.

Malgrado ciò, alle 22 di quella sera, una colonna di gas metano risalì lungo la trivella fino alla piattaforma, rendendo vani tutti i meccanismi di sicurezza della stessa, causando un’improvvisa e letale esplosione e una serie di palle di fuoco che scossero la piattaforma ed i suoi lavoratori, inondandoli di gas combustibile. Da quel momento in poi, Williams ingaggiò una gara contro il tempo per salvarsi e per salvare la vita dei suoi compagni – guidati dalla speranza di tornare a casa –  in una fuga che sembrava sfidare ogni previsione. 

Vi lasciamo con il trailer del film e alcune immagini tratte dalla pellicola.

Deepwater – inferno sull'Oceano: sinossi

Il 20 aprile 2010 sulla Deepwater Horizon nel Golfo del Messico, si è verificato uno dei più gravi disastri mondiali causati dall’uomo. Questo film racconta una storia di vitale importanza che molti non hanno visto: la storia dei 126 lavoratori che si trovavano a bordo della Deepwater Horizon quel giorno, sorpresi nelle più strazianti circostanze immaginabili – uomini e donne altamente specializzati che riponevano in un faticoso turno le speranze di tornare dalle loro famiglie ed alle loro vite sulla terraferma. In un attimo, si sono trovati catapultati nel giorno più brutto della loro vita, spinti a trovare il coraggio per combattere contro un inarrestabile inferno di fuoco nel bel mezzo dell’oceano e, quando tutto sembrava perduto, cercare di salvarsi l’un l’altro. 

La piattaforma trivellatrice semisommergibile situata in acque profondissime al largo della costa della Louisiana – la Deepwater Horizon – ha attratto l’attenzione di tutto il mondo quando una devastante esplosione ha causato un incendio ed un pressoché inarrestabile sversamento di greggio sul fondo dell’oceano.  Per 87 giorni milioni di persone sono rimaste incollate agli schermi televisivi, con il cuore in gola, mentre più di 50.000 barili di petrolio si riversavano sul fondo del Golfo del Messico, causando quello che sarebbe diventato il più grave disastro ambientale della storia. L’impatto sull’ecosistema marino e le domande su cosa andò storto e sul perché sono ancora oggetto di discussione.