“Quello trascorso è stato anche un anno di importanti investimenti tecnologici e di sforzi organizzativi sulla piattaforma RaiPlay, che ci hanno consentito di garantire il successo delle iniziative editoriali. RaiPlay è stata ulteriormente rafforzata ed estesa, sia a livello di infrastruttura centrale che in termini di sviluppo delle app per i device”. Lo ha sottolineato Stefano Ciccotti, Chief Technology Officer della Rai, durante la conferenza stampa organizzata per celebrare un anno della nuova RaiPlay, evidenziando i risultati di questi sforzi: “Siamo stati in grado di garantire la massima fluidità di fruizione di oltre 1 miliardo di video visti tra gennaio e ottobre 2020, con circa 28.000 files di contenuto multimediale prodotti al mese”.
Rafforzare ed estendere RaiPlay, ha spiegato Ciccotti, ha alla base “un duplice obiettivo: riuscire, da un lato, a gestire con tranquillità quantità crescenti di accessi anche contemporanei ai nostri contenuti, ampliando il numero di server utilizzati (oggi 400) e le connessioni di rete, sia Intranet che Internet, necessarie a produrre e distribuire i nostri contenuti, non solo Vod ma anche nel caso di dirette live; dall’altro, garantendo la massima qualità di streaming e di immagine, in particolare verso le SmartTv connesse che mostrano la percentuale di crescita più alta rispetto allo scorso anno, con un eccellente +116%”.
Tema, quello delle smart tv e più in dettaglio della qualità di visione sulle smart tv, ha aggiunto il Cto, che “sta diventando sempre più importante, e per questo – ha annunciato – proseguiremo anche nel 2021 nella stipula di accordi con altri costruttori di televisori a livello globale oltre quelli più importanti che già abbiamo siglato, per garantire che l’app RaiPlay sia preinstallata sul maggior numero possibile di ricevitori e immediatamente utilizzabile dallo spettatore”.