Uscirà nelle sale il 1° gennaio 2017 "Mister Felicità", terzo film di Alessandro Siani regista e protagonista.
Alessandro Siani è un comico amatissimo sia nella sua regione d'origine, la Campania, che nel resto d'Italia: di lui però non si sa moltissimo, anche grazie alla sua proverbiale riservatezza. Vi sveliamo quindi qualche retroscena sulla biografia e la carriera del simpatico attore.
Alessandro Siani è in realtà un nome d'arte: lui nasce a Napoli il 17 settembre del 1975 come Alessandro Esposito, prenderà il nome d'arte Siani in onore del giornalista Giancarlo Siani assassinato dalla camorra nel 1985. Giovanissimo inizia ad esibirsi come cabarettista e a vincere premi, lavorando in varie tv locali napoletane e finendo per esordire a Bulldozer, su Rai2, con il personaggio di Tatore.
Il cinema ha regalato a Siani grandi soddisfazioni: è stato protagonista di due film campioni d'incassi al botteghino come Benvenuti al Sud e Benvenuti al Nord, ma anche i film da lui diretti (Il Principe Abusivo e Si accettano miracoli) sono stati accolti con grande calore dal pubblico.
Siani nel luglio 2013 ha fatto parlare di sè per una polemica legata ad una sua esibizione a Pompei, dove avrebbe dovuto esibirsi per raccogliere fondi destinati al recupero dell'area archeologica: il comico decise però di non salire sul palco come forma di protesta per l'elevato numero di biglietti omaggio. Ha comunque versato di tasca propria i 20.000 euro che erano stati previsti come donazione.
Alessandro Siani è da sempre molto attento alle tematiche sociali: ha devoluto il compenso per l'esibizione sul palco di Sanremo 2015 all'ospedale Gaslini di Genova.
Spesso Siani viene paragonato a Massimo Troisi, soprattutto per il grande appeal che ha sui giovani: lui ha però sempre respinto ogni parallelo con il grande attore de Il Postino, asserendo che "Troisi è Dio, io solo un chierichetto"