Andrà in onda stasera, 13 dicembre, sul canale Nove, quello che ormai è diventato un grande classico del cinema per famiglie: 50 volte il primo bacio, anno 2004, con Adam Sandler e Drew Barrymore.
Il film è decisamente romantico e racconta la storia di Henry e Lucy: lui un veterinario donnaiolo, lei una ragazza affetta da una malattia mentale (realmente esistente) che durante la notte fa in modo che perda ogni ricordo.
I due si innamorano fra mille difficoltà, ma l'happy end (con lacrimuccia annessa) è assicurato: il film, diretto da Peter Segal, ha avuto un grande successo fra il pubblico anche se la critica non l'ha premiato.
Una delle cose che ha contribuito al successo della pellicola è senz'altro la colonna sonora: molte le canzoni anni '80 rivisitate in sala ska o reggae. Ha conquistato popolarità in Italia, grazie a questo film, la versione di Somewhere over the rainbow del cantante hawaaiano Israel Kamakawiwo'ole, vero e proprio eroe nazionale morto prematuramente a 38 anni.
50 volte il primo bacio, titolo originale 50 first dates, è entrato nell'immaginario collettivo e sul web vengono spesso citate anche le frasi tratte dal film. Tra l'altro la coppia di attori, Drew Barrymore e Adam Sandler, è stata protagonista di tre film romantici, il primo nel 1998, The Wedding Singer (Prima o poi me lo sposo) e il secondo nel 2014, Blended (Insieme per forza).
Nel film è presente anche Sean Astin, che interpreta Doug, il fratello di Lucy. Sean è celebre per aver lavorato nei 'Goonies' e nella trilogia de 'Il Signore Degli Anelli'.
Un ultima curiosità sportiva: nel primo video di Henry appare la scritta "I Red Sox vincono la serie mondiale" seguito da un "stavamo scherzando". Questo è un riferimento al campionato della Major League del 2003, dal momento che il film è stato realizzato nel febbraio 2004. Più tardi in quell'anno i Red Sox di Boston hanno effettivamente vinto le World Series 2004 dopo 86 anni, rompendo la "maledizione di Babe Ruth", una sorta di anatema caduto sulle spalle della squadra dopo aver ceduto, nel 1920, il lanciatore Babe Ruth ai New York Yankees.