di Ilaria Floris
E’ l’unica agenzia funebre al mondo che spopola sui social. Taffo Funeral Services ha 300mila followers e, leggendo i post pubblicitari che pubblica ormai con regolarità, una di quelle che ha compiuto un’operazione molto complessa: far ridere di un argomento così delicato come la morte. Lo spiega all’Adnkronos Riccardo Pirrone, uno dei creativi della nota agenzia di pompe funebri, che ha ora scritto un libro dal titolo inequivocabile: ‘Ironia della morte’ (Baldini+Castoldi), che esce il prossimo 16 luglio ma è già uscito in preorder su Amazon e balzato in vetta ai libri più venduti in 24 ore.
“Confermo: io seguo anche tanti altri marchi, Medici Senza Frontiere, WWF, Rocchetta, ma Taffo è davvero un fenomeno unico al mondo”, dice Pirrone. Che sulla scelta del geniale titolo del volume, ‘Ironia della morte’, racconta: “E’ stata lunga la decisione perché c’erano tanti titoli, tutti plausibili. Giusto per fare qualche esempio, ‘Il mogano sta bene su tutto ma noi stavamo meglio senza’, ‘Io e te tre metri sotto terra’, ‘Misery può anche morire’… abbiamo fatto un capitolo a parte solo per questo, perché valeva la pena”. Un libro strutturato, neanche a dirlo, in modo assolutamente originale: “E’ l’unico libro strutturato al contrario, che parte dal capitolo 10 e arriva a -1, -2, -3, quindi ‘sottoterra’, ed è nato per dare l’idea di tutto quello che abbiamo fatto con Taffo, tutte le idee, raccogliendole, descrivendole e spiegandole”, spiega l’autore.
Ma come nasce un’idea pubblicitaria per un’agenzia funebre che riesca a divertire senza sconvolgere? “Noi partiamo da argomenti che interessano le persone, e non solo da quello che interessa a noi cioè pubblicizzare un brand -spiega il creativo- Partendo da questo cerchiamo di collegarlo al nostro settore. Così, riusciamo a rendere l’argomento più leggero, e spesso aiutiamo a sensibilizzare su temi come la droga, l’omofobia, la guida in stato di ubriachezza”. Un altro approccio è quello del “black humor spinto -rivela Pirrone- che serve per parlare di quegli argomenti di cui di solito si parla a bassa voce, e di solito così si riesce a disinnescare la paura di alcuni argomenti e tutto ciò che viene dopo è liberatorio, quella dove non c’è la paura è una vita più piena”.
“Non mi sono inventato niente, c’era già Pirandello in Italia -dice sorridendo il creativo- Quello che ho creato io è attualizzare la cosa, parlare di notizie che sono sui giornali, sulla bocca di tutti, facendolo diventare un instant marketing”.
Il libro tocca anche temi sociali importanti. “Non è un libro, ma una proposta di legge”, dice il social media manager, che spiega: “Per la prima volta parlo del tema dell’eutanasia, un tema delicato. Abbiamo scoperto che la popolazione per il 95% è a favore dell’eutanasia, ma dato che fortunatamente interessa pochi, non se ne parla. Noi invece lo facciamo”. La riflessione è che “Taffo, con i funerali che fa, mette fine a delle sofferenze. E lo stesso fa l’eutanasia”, spiega il creativo. Che conclude con leggerezza: “‘Ironia della morte’, “è anche un libro game: nella parte finale ci sono cruciverba, rebus, perfetto per l’ombrellone”, scherza Pirrone.
Venerdì 17 luglio verrà il volume presentato a Roma da Marmo alle ore 19,30. Condurrà la serata lo speaker di Rds Renzo Di Falco, accanto all’autore Riccardo Pirrone, ci sarà Alessandro Taffo Responsabile Marketing e Commerciale della Taffo Srl e la giornalista Giulia Marchina, più altri ospiti noti che hanno collaborato con loro in questi anni.