L’Italia non è più un paese per famiglie: le donne italiane fanno figli molto più tardi rispetto alla media europea, ecco i dettagli
Italiane le mamme più vecchie d’Europa, diventare madre è oramai un lusso
Non possiamo ritenerci sorpresi dai dati diffusi recentemente dall’Eurostat sulle nascite del 2017: sono purtroppo italiane le mamme più vecchie d’Europa e sempre nel bel paese le donne nostrane sono terzultime per numero di figli pro-capite.
Con 1,32 figli a testa, le mamme italiane dimostrano di avere timore nel mettere al mondo un secondo figlio rispetto alle colleghe francesi (1,90) che invece vanno in controtendenza. Seguono – neanche a dirlo – le svedesi, le irlandesi, le danesi e le inglesi.
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Come se non bastasse sono ancora le mamme italiane a rimandare di più prima di restare incinte: l’età media in cui si decide di diventare madre si attesta a 31,1 anni secondo quanto hanno rivelato le statistiche; in più anche le adolescenti italiane sarebbero spaventate a mettere al mondo un figlio in età giovanile: sotto i 20 anni, infatti, figura solo l’1,6% di mamme.
Italiane le mamme più vecchie d’Europa: superato il limite dei 40
I motivi? Sono tanti, piuttosto gravi e molto lontani dall’essere risolti: l’instabilità lavorativa, la precarietà, politiche sociali inadeguate a ancora la scarsa assistenza economica e ovviamente una forte disparità di genere portano le donne italiane vedere la maternità come un lusso che non ci si può concedere tanto facilmente.
Il mondo del lavoro e la condizione di essere mamma in Italia sono poco conciliabili, anzi spesso entrano in contrasto: diventare madri è considerato di frequente un vero e proprio ostacolo alla produttività, così le donne finiscono per rimandare o rinunciare del tutto alla gioia più grande della vita
