Un film in concorso ‘Please Stand By’ e una masterclass: Dakota Fanning arriverà nella capitale in occasione della Festa del Cinema di Roma 2017
Dakota Fanning tra i super ospiti di Alice nella Città 2017
Dakota Fanning sarà tra gli ospiti internazionali della 15a edizione di “Alice nella Città”. L’attrice americana sarà a quindi presente alla Festa del Cinema di Roma, dove presenterà un film in concorso nella sezione autonoma e parallela dedicata alle giovani generazioni.
Il film che porta in concorso è Please Stand By, diretto dal regista australiano Ben Lewin e del quale è protagonista assoluta. Al festival sarà presente anche lo stesso Ben Lewin, insieme ai produttori Daniel Dubiecki e Lara Alemeddine.
In Please Stand By la Fanning interpreterà il personaggio di Wendy, una giovane ragazza affetta da autismo che intraprende un viaggio on the road per partecipare ad un concorso ad Hollywood. Oltre a presentare la nuova pellicola, Dakota terrà anche anche una Masterclass nella quale racconterà il suo percorso cinematografico dall’età di sei anni fino ad oggi.
Figlia della tennista professionista Joy Arrington e del giocatore di baseball Steve J. Fanning, la piccola Dakota (classe 1994) è apparsa per la prima volta davanti alle telecamere per girare lo spot di un detersivo. Da lì fu scritturata per alcuni ruoli minori, tra i quali uno di comparsa in una puntata della prima stagione di CSI. Viene poi scelta per interpretare la figlia di Sean Penn nel drammatico Mi chiamo Sam del 2001, attirando l’attenzione di pubblico e critica e guadagnandosi una nomination agli Screen Actors Guild Awards.
Da allora, la sua carriera è stata un crescendo di successi tra cui si ricordano Nascosto nel buio con Robert De Niro, La guerra dei mondi di Steven Spielberg e La tela di Carlotta. Con queste ed altre interpretazioni ha fatto incetta di premi, tra cui gli MTV Movie Awards e ben tre Young Artist Awards.
Tra le sue produzioni più recenti c’è American Pastoral di Ewan McGregor del 2016. Nel 2018, dopo Please Stand By, sarà protagonista di The Bell Jar di Kirsten Dunst, adattamento cinematografico de La campana di vetro di Sylvia Plath.