La famiglia di Michele Merlo continua la battaglia legale per ottenere giustizia dopo la sua scomparsa nel 2021. Accuse di negligenza al centro della causa civile.
La tragica scomparsa di Michele Merlo, noto anche come Mike Bird, continua a lasciare un segno indelebile nella memoria dei suoi fan e soprattutto nella vita della sua famiglia.
L’ex concorrente di Amici è deceduto nel giugno 2021 a soli 28 anni a causa di una leucemia fulminante, una malattia che non gli è stata diagnosticata in tempo. Ora, i genitori del giovane artista stanno portando avanti una nuova battaglia legale per chiarire le responsabilità di quanto accaduto.
Al centro della questione c’è la presunta negligenza del medico di base di Merlo, Pantaleo Vitaliano, e dell’ULSS 7 Pedemontana. Secondo i genitori, una diagnosi tempestiva avrebbe potuto fare la differenza, salvando la vita di Michele. Per questa ragione, hanno deciso di intentare una causa civile chiedendo un risarcimento per i danni subiti.
In passato, l’inchiesta penale era stata archiviata dal giudice per le indagini preliminari di Vicenza, che aveva escluso l’ipotesi di omicidio colposo. Tuttavia, la famiglia non si è mai rassegnata e ha continuato a cercare giustizia attraverso i canali legali disponibili. La nuova udienza è già stata fissata e avrà luogo nella primavera del 2025, offrendo un ulteriore momento di riflessione su questa dolorosa vicenda.
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