Beatrice Luzzi: polemiche a Pomeriggio 5. L’opinionista del Grande Fratello contro tutti. Ecco cosa è successo.
Beatrice Luzzi è stata tra le incontrastate queen del Grande Fratello 2023-24, riuscendo a guadagnarsi il ruolo da opinionista per l’edizione di questa stagione, per il quale tuttavia sta trovando meno applausi e più critiche, come quelle che le sono state riservate a Pomeriggio 5. Ma cosa sarà mai successo negli studi del programma pomeridiano di Casa Mediaset? E soprattutto come avrà replicato sui social l’attrice romana, nota appunto per la capacità di non tenersi mai una risposta? Non ci resta che andare a scoprire insieme che cosa sta succedendo nei dintorni del Grande Fratello.
Beatrice Luzzi contro tutti: cosa è successo a Pomeriggio 5
Andiamo con ordine e partiamo dal principio. Beatrice Luzzi, da opinionista del Grande Fratello, è stata ospitata a Pomeriggio 5. L’ex concorrente aveva fatto discutere per le sue affermazioni su Shaila Gatta, alla quale ha detto: “La donna è libera, ma la sua libertà finisce dove la provocazione diventa irrispettosa nei confronti dei maschi che sono lì e devono controllare degli impulsi inevitabili e naturali“.
Queste parole hanno fatto sì che negli studi di Canale 5 si schierassero praticamente tutti contro di lei, a partire da Myrta Merlino.
“Facciamo ogni giorno battaglie su battaglie per la libertà delle donne e poi si fanno gli stessi discorsi di 50 anni fa? Di quando si dava la colpa alle minigonne se una ragazza veniva stuprata? Gli uomini hanno istinti, ma anche noi ce li abbiamo ma mica siamo animali, ci sappiamo controllare!”, ha detto la conduttrice.
In studio c’era anche Stefania Orlando che ha criticato le parole della Luzzi sugli impulsi inevitabili dei maschi. Lo stesso ha fatto anche Vladimir Luxuria, che ha affondato con un “il maschilismo negli uomini è preoccupante ma nelle donne è raccapricciante“.
La risposta della Luzzi alle critiche ricevute
La riposta di Beatrice è in realtà arrivata più tardi, su Instagram, dove ha detto: “Carissime colleghe sono felice di suscitare con le mie riflessioni sempre il vostro interesse ed essere sempre citata come esempio divisorio. Volevo chiarire il mio pensiero. Intanto avevo premesso che si parla di una Casa dove si vive 24 ore su 24 come una grande famiglia per giornate, settimane e mesi sotto gli occhi delle telecamere di gente di tutti i tipi che guarda. E questo non è un piccolo dettaglio. Perché un conto è che uno si prende delle libertà a casa propria, o in una discoteca o magari in un locale e quindi le persone a cui queste libertà sono rivolte hanno la possibilità di accoglierle, approfondirle o invece rifiutarle. In quella Casa i condizionamenti sono molti e quindi questa libertà fino in fondo non esiste. Quindi partiamo da questo presupposto”.
E poi: “Secondo, il concetto che io ho espresso è che la libertà della donna finisce laddove comincia quella dell’uomo. E soprattutto anche la sua dignità. Quindi stiamo parlando del rispetto che si vuole per le donne e il rispetto che noi donne dobbiamo agli uomini. Strusciarsi in quel modo sopra a un uomo, il quale data la situazione in cui sta non può reagire liberamente e magari poi il pomeriggio prima strusciarsi su un altro e la mattina dopo preannunciare di strusciarsi su un terzo, secondo me non è prettamente libertà”.
E infine: “Io la chiamerei piuttosto mancanza di rispetto, un po’ per se stessi, un po’ per l’uomo che diventa in questo modo oggetto. Questa è la mia riflessione. Se noi donne pretendiamo rispetto per noi, secondo me dobbiamo darlo anche agli uomini”.
Photo Credits: per gentile concessione dell’ufficio stampa Mediaset