Sembra che quest’anno ci sarà un’iniziativa speciale per Pasqua… Ma vediamo di cosa si tratta.
Manca pochissimo a Pasqua. Precisamente solo un mese dalle celebrazioni pasquali. E infatti il progetto Made in Langhe & Roero ha dato vita a un progetto speciale per queste festività. Ha dato vita a una campagna per l’adozione degli agnelli, proprio nelle settimane che precedono il pranzo pasquale in cui l’agnello è per antonomasia il piatto forte.
L’iniziativa che fa bene al cuore: adotta un agnello
Made in Langhe & Roero sceglie di prendere esempio da Barack Obama. Ossia il presidente del Stati Uniti che in passato ha infranto una delle più simboliche e antiche tradizioni a stelle e strisce. Tutto questo rinunciando al tacchino nel giorno del Ringraziamento. Non a caso questo progetto nasce nel nome e nel rispetto della vita degli animali.
Chiaramente, però, uno degli obiettivi che si pone è anche un’ottica di consumo più consapevole del cibo. Made in Langhe & Roero ha incentrato tutta la sua campagna sull’adozione di una capra o una pecora di uno degli allevamenti che hanno aderito al progetto.
Sarà possibile adottare in cambio di un kit con informazioni sulla vita del pastore, le foto dell’animale adottato, prodotti caseari derivanti dall’allevamento e altre specialità locali. Il progetto Made in Langhe&Roero è stato lanciato sul mercato con l’intento di offrire in modo innovativo la possibilità di scoprire le eccellenze enogastronomiche delle Langhe.
Perchè nasce questo progetto pasquale?
Ma prima di tutto valorizzando la conoscenza dei piccoli produttori e delle giovanissime imprese agricole. Insomma, di tutto ciò che di bello e interessante c’è dietro la grande qualità dei prodotti tipici di questo angolo di Piemonte. A partire dai vini rossi fra i più pregiati al mondo alle nocciole.
Per poi passare ai prelibatissimi tartufi al miele, dalle tome di Murazzano alle specialità gastronomiche su cui troneggiano gli agnolotti del plin. Tra l’altro, perchè si mangia l’agnello a Pasqua? La risposta è tutta nell’antico testamento. Nell’area mediterranea l’agnello è considerato da sempre come il simbolo del candore e della fragilità della vita. Questo in maniera particolare per le popolazioni seminomadi come quella ebraica.
Con l’offerta di un agnello il credente donava a Dio ciò che aveva di più bello, puro e prezioso, come se offrisse sé stesso. Grossomodo come succedeva in modo non dissimile dall’ariete che Dio farà trovare ad Abramo dopo la terribile prova del sacrificio di Isacco (Genesi, 22, 1-18).