In una intervista rilasciata a La Stampa, Orietta Berti ha svelato alcuni dettagli logistici sul Festival di Sanremo 2021, cos’ha confessato

loading

Orietta Berti tornerà sul palco dell’Ariston dopo quasi 30 anni di assenza e lo farà nel bel mezzo di una pandemia mondiale: a La Stampa ha svelato alcuni dettagli organizzativi a proposito di Sanremo 2021.

Orietta Berti e il Festival in epoca Covid

La questione principale di queste settimane è la presenza del pubblico e le modalità di accesso al teatro che ospita la kermesse musicale. L’artista ha dichiarato che, se si vuole, le soluzioni si trovano:

“Tre mesi fa ho cantato da Costanzo e c’era il pubblico con le pareti trasparenti”.

Leggi anche: — Come partecipare a Sanremo 2021 come pubblico: i requisiti per godersi il Festival dall’Ariston senza pagare

Sulla possibilità di rimandare il Festival si è detta piuttosto scettica:

“Ma come si fa, sei legato a tanti vincoli. Sanremo è come una catena di montaggio, un lavoro di fabbrica. Ci sono l’editore della canzone, gli autori che te l’hanno scritta, il maestro che ha già fatto gli arrangiamenti. Il pubblico è essenziale, ti dà l’emozione che tu devi esprimere”.

Sanremo 2021, pubblico sì o no? Parola a Orietta Berti

“Ma poi, se il pubblico non è lì, devi pensare che ti guarda in tv. Il mio parere è che, pubblico o non pubblico, non andiamo lì per cantare, è un’occasione importante e ci dobbiamo adattare”.

https://twitter.com/chetempochefa/status/1355939905701105664

Orietta Berti ha anche parlato di alcuni aspetti logistici che subiranno grandi cambiamenti a causa del covid:

“Quest’anno, secondo le disposizioni già date, per via del covid devi arrivare all’Ariston in auto già vestita e truccata, pronta per andare in scena. Ci è stato detto di trovare stoffe che non si stropiccino e quelle che avevo scelto io si stropicciano tutte. Ci vuole seta pesante, i miei si stanno attivando”.

Foto: Kikapress