(Adnkronos) – “L’oculistica è caduta in seconda divisione per il giudizio sulle cure oftalmologiche di tipo elettivo”, o programmato, non ritenendo che siano “salvavista”. E’ stata “messa all’ultimo posto, ciò significa che non ha accesso per le tecnologie ai piani economici del Pnrr”, il Piano nazionale di ripresa e resilienza. Così Matteo Piovella, presidente della Società oftalmologica italiana (Soi), a margine di un dibattito al 101esimo congresso dell’associazione, conclusosi a Roma.
L’assessore alla regione Lazio Alessio d’Amato, che è intervenuto all’evento, “ha dimostrato – continua Piovella – di conoscere questa situazione e ha assicurato che è una sua priorità. Fortunatamente, almeno per Roma, abbiamo avuto l’indicazione che il sistema si occupa di oculistica alla pari delle altre specialità. Dobbiamo diffondere questa informazione a tutta Italia – afferma il presidente Soi – perché Roma è importante, ma non esiste solo Roma”.
All’incontro ha partecipato anche la giornalista televisiva Bianca Berlinguer che è stata premiata “per il suo ruolo nell’informazione” che è fondamentale perché “bisogna fare sapere ai pazienti, ai cittadini”, spiega Piovella, che è possibile “curare tutte le patologie oculistiche”. L’impatto della “perdita della vista è stata chiaramente” spiegato “dal senatore Luigi Manconi all’evento. Ora – conclude il presidente Soi – ci rimbocchiamo le maniche per lavorare meglio e condividere con i nostri pazienti i migliori risultati possibili”.