Un nuovo studio mette in evidenza come l’esposizione alla luce solare aumenti il desiderio in entrambi i sessi
Il sole che splende alto nel cielo è una vera goduria per i sensi. Impossibile non essere di buon umore quando lo si vede lassù a riscaldare con i suoi raggi le nostre giornate. E non è solo questione di umore: i benefici si riscontrano anche a livello fisico e nella sfera amorosa.
I benefici sul corpo
Il sole favorisce il rilassamento muscolare, aiuta a dormire meglio, fa bene alla pelle (se preso nelle modalità corrette) e alle ossa, e allontana lo stress. Certo, ci sono delle regole da seguire per non incorrere in pericolose controindicazioni, e sono quelle che le mamme ci hanno sempre ripetuto fin da piccoli. Bisogna evitare di esporsi al sole per troppo tempo e soprattutto nelle ore centrali della giornata, utilizzare la protezione solare e indossare abiti e cappelli leggeri.
Il sole accende il desiderio
Quel che però non tutti forse sanno è che quella bella stella di color giallo accende anche la passione. Come riporta Greenme.it, un team di ricercatori di Tel Aviv ha scoperto che l’esposizione ai raggi UVB aumenta in entrambi i sessi il desiderio sessuale. Lo studio è apparso sulla rivista scientifica Cell Reports.
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La ricerca
La ricerca si è concentrata su 32 soggetti a cui è stato chiesto di compilare due questionari, uno prima di esporsi al sole e l’altro dopo il trattamento, sui loro comportamenti passionali e aggressivi. Sia gli uomini che le donne hanno mostrato un aumento del desiderio sessuale, e nei maschi si è riscontrato anche un aumento dei livelli di aggressività. Come ulteriore conferma, si è chiesto a queste persone di evitare la luce solare per due giorni e poi di prendere il sole per 25 minuti. Gli esami del sangue hanno rivelato che l’esposizione alla luce solare ha comportato un rilascio maggiore di ormoni come il testosterone rispetto al giorno precedente all’esposizione.
Questa scoperta apre nuovi scenari, come la possibilità in futuro di trattamenti UVB per chi ha problemi di ormoni sessuali. Al momento però serve ancora approfondire il tema prima di raggiungere questo obiettivo.