Spinaci: benefici e controindicazioni
Quando si parla di spinaci non si può non pensare a Braccio di Ferro e alla credenza che questi siano super ricchi di ferro. In verità non è così, ma tuttavia questa verdura ha molti aspetti benefici per il nostro organismo e pochissime ma importanti controindicazioni.
Crediti foto@Kikapress
I benfici
Originari dell’Asia sud-occidentale ed introdotto in Europa attorno al 1000, gli spinaci sono ricchi di vitamine, sali minerali e antiossidanti e per questo motivo perfetti per combattere l’invecchiamento. Non solo aiutano la salute dei nostri occhi, hanno un ruolo attivo nella prevenzione del cancro e mantengono bassi i livelli di pressione nel sangue.
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Aiutano il transito intestinale
La maggior parte dei carboidrati che contengono sono fibre insolubili: queste aiutano a creare la massa fecale e a facilitare il transito intestinale delle scorie così da evitare i problemi di stitichezza.
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Il falso mito che sono ricchi di ferro
Non c’è dubbio però, che quando si pensa agli spinaci si pensa alla straordinaria quantità di ferro che contengono. In verità è un falso mito nato da un errore di stampa del 1890. Una virgola ha trasformato 3mg di ferro in 30. La verità è che ne contiene di più la rucola!
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Controindicazioni: quando non mangiarli
Perfetti per la dieta visto il loro basso contenuto di calorie, queste verdure sebbene facciamo molto bene sono da evitare in alcuni casi. Visto la ricchezza di calcio e assolati sono sconsigliati a chi soffre di calcoli renali. La vitamina K, come abbiamo visto per la rucola, potrebbe invece interferire con medicinali anticoagulanti.
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Come mangiarli
Infine un consiglio: meglio mangiare gli spinaci cotti, ma se proprio li volete mangiare crudi conditeli con una vinagrette al limone.
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