Usare il dentifricio per fare asciugare i brufoli è un rimedio semplice ed economico ma non certo il più sicuro: ecco quali pericoli comporta.
Prendersi cura della pelle, specie se particolarmente delicata, non è mai troppo facile. Tra i rimedi casalinghi per i brufoli, però, in molti utilizzano il dentifricio. Ma siamo certi che sia il metodo migliore per liberarsene? O si tratta di un sistema da evitare?
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Rimedi casalinghi nella cura della pelle: sono davvero sicuri?
Andiamo con ordine. Sempre più persone sperimentano rimedi casalinghi nella cura della propria pelle o, in generale, nel benessere personale. Rimedi a basso costo, non sono però sempre il massimo della sicurezza. Anzi, talvolta nascondono dei veri e propri pericoli.
A parlarne ad Insider è stata Annie Gonzalez della Riverchase Dermatology di Miami. La dermatologa ha precisato che nella cura della pelle non va tenuto conto del prezzo né della reperibilità di un prodotto, quanto piuttosto del fatto che abbia subito un processo di sperimentazione e test che ne attesti la sicurezza (e che non procuri brutte sorprese, come irritazioni o danni irreparabili).
Dentifricio sui brufoli: ecco i pericoli di questa mossa
Il caso del dentifricio sui brufoli è emblematico: da anni si crede che si tratti del miglior rimedio casalingo contro questi inestetismi, quando invece è una mossa che può mettere seriamente a rischio la nostra pelle.
Secondo Annie Gonzalez, il basso prezzo dell’operazione non vale il rischio di un’irritazione della pelle.
“Il dentifricio è formulato in modo da combattere germi e batteri che vivono in bocca, non sulla pelle – rivela la dermatologa – in molti raccomandano di mettere il dentifricio sui brufoli e farlo asciugare, ma può causare irritazione, rossore e addirittura screpolature della pelle”.
Tutto ciò avviene perché il dentifricio è estremamente essiccante, in quanto contiene ingredienti che lavorano in tal senso, come il bicarbonato di sodio e il perossido di idrogeno.
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