L’Università Olandese pone l’attenzione sulla consistenza degli alimenti. Quelli croccanti aiuterebbero ad assumere meno calorie e a dimagrire.

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Mangiare cibi croccanti ridurrebbe l’importo di calorie e aiuterebbe a perdere peso. Lo sostiene una ricerca della Wageningen University & Research in Olanda e dalla Nestlé.

Dieta, mangiare cibi croccanti per perdere peso: lo studio

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Lo studio ha evidenziato come cibi con una consistenza maggiore, aiutino a controllare l’assunzione di calorie e a limitare la quantità di cibo mangiato.

A 50 volontari sani e con un peso nella norma, sono stati dati da consumare gli stessi alimenti per pranzo: hamburger, riso, verdure. La variante era la consistenza. Un gruppo mangiava alimenti duri (insalata di riso, verdure crude, hamburger e pane croccante), l’altro alimenti morbidi (risotto alle verdure, hamburger e pane soffice). A distanza di 4 ore veniva data loro la possibilità di consumare cibo a volontà.

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I risultati, che andranno corroborati da ulteriori ricerche, hanno mostrato come i pranzi croccanti facessero assumere un numero di calorie inferiore al 13% rispetto a quelli morbidi. Come si legge sul sito de Il Corriere della Sera, questo studio riporta l’attenzione nel campo nutrizionale su un aspetto del cibo un po’ trascurato: la consistenza.

“Questo studio – commenta Patrizia Riso, ricercatrice della sezione di Nutrizione umana del Dipartimento di scienze per gli alimenti, la nutrizione e l’ambiente dell’Università di Milano – richiama l’attenzione su una caratteristica dei cibi – la consistenza – finora un po’ trascurata. In effetti, prediligere prodotti molto morbidi può portare a rendere meno efficace uno dei meccanismi di controllo dell’appetito.”

Gli alimenti che hanno una consistenza più dura richiedono una maggiore masticazione e questo porterebbe a ad una migliore assimilazione. Inoltre allungando le tempistiche di masticazione, di eviterebbe di ingerire un numero eccessivo di alimenti e quindi di calorie.

Crediti foto@Kikapress

Nota: il presente articolo è il frutto di una ricerca e di una elaborazione di notizie presenti sul web. Con la presente l’autore, la redazione e l’editore declinano ogni responsabilità e invitano i lettori ad eseguire un’attenta verifica e a rivolgersi sempre ad un medico specialista.